Come sfruttare gli spazi donando luce alla vostra casa
Realizzare un soppalco in vetro o una scala è una buona soluzione per sfruttare a pieno gli spazi senza correre il rischio di limitare la diffusione della luce e regalando un aspetto “leggero” alla casa. Grazie a nuovi materiale e tecnologie di ancoraggio, è possibile realizzare strutture in vetro stabili e resistenti.
Vetro calpestabile: cos’è?
Il vetro calpestabile è composto di due o più lastre tenute insieme da pellicole adesive in materiale plastico. La resistenza e la sicurezza delle superficie in vetro calpestabile può essere paragonata a quella dei vetri antisfondamento; se si rompe, infatti, i frammenti di vetro rimangono all’interno delle pellicole adesive, così il vetro si rompe ma non si frantuma.
Negli ultimi anni, grazie anche all’intuizione di architetti ed interior designer, il vetro calpestabile è stato ampiamente usato per la costruzione di scale, soppalchi e pavimenti all’interno della abitazioni ma anche per la costruzione di passerelle durante sfilate ed eventi (si pensi alla sfilata di Fendi davanti alla Fontana di Trevi, organizza per festeggiare i 90 anni dell’azienda).
Quali sono i vantaggi del vetro calpestabile’
Il vantaggio principale del vetro calpestabile è quello di poter costruire una struttura senza opprimere gli spazi sottostanti o adiacente. Attraverso la costruzione di soppalchi o scale in altri materiali, in legno ad esempio, si rischia di dare un senso di oppressione agli spazi sottostanti, limitando l’ingresso della luce all’interno di questi.
Come si realizza un soppalco in vetro?
La superficie del soppalco in vetro calpestabile viene fissata ad un telaio perimetrale in metallo. Nel caso invece delle scale, i gradini di queste sono ancorati ad una struttura autoportante, generalmente in acciaio.
Costruire una scala in vetro permette inoltre di poter scegliere tra diverse tipologie di vetro, non solo satinato ma anche colorato oppure effetto craquelé.
