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La testina del decespugliatore: parte fondamentale

Il decespugliatore è un macchinario fondamentale nell’attrezzatura di un giardiniere o di coloro che necessitano di mantenere puliti giardini e terreni. Questi attrezzi infatti, attraverso un motore a benzina o alimentato dall’energia elettrica, permettono di falciare ed eliminare erbe e piccoli arbusti impossibili da rimuovere con mano o con il tosaerba, magari collocati in zone difficili da raggiungere. Più la testina del decespugliatore è nuova e tagliente e più i risultati ottenuti saranno soddisfacenti.

Com’è fatto un decespugliatore?

La testina del decespugliatore è solo una delle tante parti che compongono questo attrezzo da giardinaggio, esso infatti è formato anche da un’asta impugnabile, attraverso la quale è possibile dirigere il resto del macchinario, un tasto di accensione, una frizione ed il motore, che come già accennato può funzionare per mezzo dell’energia elettrica (500/1000 watt) o tramite meccanismo termico o a scoppio (2 o 4 tempi), prodotto anche dalle case automobilistiche. La parte finale del dispositivo invece è formata da un doppio ingranaggio che permette alla testina del decespugliatore di roteare. Essa deve presentare sempre lame affilate, capaci di tagliare di netto rovi, rami ed erbe alte. Vi sono poi i decespugliatori su ruote, che si muovono sul terreno da lavorare grazie a delle rotelle, oppure quelli a zaino, dotati di una specie di collare che consente di portare l’attrezzo sulle spalle. Quest’ultimi sono indicati per le aree più impervie e difficili da raggiungere.

Testine per decespugliatori – A disco, a filo e a catena

La testina del decespugliatore può essere:

  • A filo, tendenzialmente rotonda, formata da un filo tagliente che fuoriesce all’esterno per permettere la falciatura del verde. Questa testina è indicata per eliminare erba e sterpaglie.
  • A disco, presente sul mercato in forme diverse rispetto a quella circolare (quadrata o a stella), essa tramite delle lame dentate poste sui bordi da modo di lavorare minuziosamente anche il verde più selvaggio, come rovi ed erba molto alta.
  • A catena, che taglia l’erba attraverso delle catene lunghe circa 15 centimetri.

Dato il vasto assortimento di decespugliatori e di testine, non è sempre facile scegliere. Tutto dipenderà dalla grandezza della superficie da trattare e dalla tipologia di verde da eliminare. C’è da sottolineare inoltre che il decespugliatore è un attrezzo meccanico, che necessita di essere guidato in maniera corretta. Non è necessaria una patente, ma è opportuno saperlo condurre in modo sicuro. Per gli hobbisti o per chi non è particolarmente avvezzo al macchinario, meglio prediligere i decespugliatori di modeste dimensioni e leggeri.

Manutenzione di un decespugliatore

Per permettere al proprio decespugliatore di durare a lungo è bene seguire i seguenti consigli:

  • Se si acquista un articolo con motore termico, è necessario assicurarsi che durante il trasporto il suo serbatoio sia ben chiuso, in modo che non venga compromesso il funzionamento.
  • Evitare di utilizzare testine non compatibili con il modello acquistato.
  • Il filtro d’aria del carburante deve essere pulito dopo ogni utilizzo.
  • Togliere le incrostazioni dal tubo di scarico ogni 50 ore, unendo una manutenzione accurata anche alla frizione.
  • La candela deve essere pulita ogni 25 ore, insieme alla coppia conica.
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