You are here
Home > Ristrutturare > Impermeabilizzazione terrazzo: tecniche e consigli

Impermeabilizzazione terrazzo: tecniche e consigli

I primi problemi si evidenzieranno con la formazione di muffe

I terrazzi condominiali e privati vanno impermeabilizzati se ci sono infiltrazioni d’acqua

Quando negli appartamenti sottostanti i terrazzi di un prefabbricato o di una soluzione abitativa indipendente si verificano formazioni di muffe e condense, bisogna prendere in seria considerazione l’idea di impermeabilizzare il terrazzo e la stessa cosa vale per i terrazzi di proprietà privata che arrecano le medesime problematiche all’inquilino del piano sottostante.

Se si sottovaluta il problema si incorre nel rischio di dover affrontare ragguardevoli spese visto che non sussistono regole per una perfetta coibentazione.
Coloro che soffrono di patologie allergiche sono penalizzati da questo fastidioso quanto dannoso inconveniente perché, specie se si tratta di bambini ed anziani, si verificano condizioni che potrebbero arrecare serie problematiche alle vie respiratorie. In pratica, non solo si formano macchie di muffa maleodoranti che apportano efflorescenze che si cristallizzano ma si verificano condizioni tali da dover aumentare il consumo di aria fresca prodotta dai condizionatori e di quella calda prodotta dai riscaldamenti di casa.

Il consiglio è di provvedere autonomamente o con il supporto di un’impresa edile ad un urgente intervento di impermeabilizzazione.

Un piccolo investimento per un grande comfort abitativo

Liquido o guaine in resina per un’impermeabilizzazione ad alti livelli

Le impermeabilizzazioni dei terrazzi possono essere effettuati anche da soli se si ha dimestichezza con le metodiche del fai da te ed un pizzico di manualità. Naturalmente, l’unico mezzo per effettuare il lavoro autonomamente è quello dell’applicazione di un liquido che si stende sulle mattonelle già esistenti per impedire all’acqua piovana di infiltrarsi. Questa tipologia di impermeabilizzazione è la più semplice ed anche la più indicata per eseguirla autonomamente. Il procedimento è davvero facile e si adatta benissimo a quei terrazzi con rivestimenti in mattonelle di ceramica.

Innanzitutto, la superficie va pulita e sgrassata alla perfezione anche negli angoli più nascosti e poi asciugata accuratamente. L’impermeabilizzazione si effettua stendendo il liquido con il supporto di un pennello e distribuendolo uniformemente su tutta la pavimentazione. Si consiglia di effettuare questa operazione in una giornata soleggiata in modo che dopo 4 ore, l’impermeabilizzazione è pronta. Tuttavia, alcuni di questi liquidi richiedono una seconda passata e conviene attenersi alle informazioni della casa produttrice. Dopo l’asciugatura, si formerà una pellicola dalla grande efficacia ma del tutto invisibile.

Se il problema è più serio, sono sconsigliabili gli interventi del fai da te ed è preferibile rivolgersi ad un’impresa edile per l’impermeabilizzazione con guaine di resina di ultima concezione.

Una guaina impermeabile da stendere sulle mattonelle esistenti

Un intervento più drastico con la guaina in resina

Un altro metodo di impermeabilizzazione terrazzi efficace e veloce è quello di stendere magari con l’aiuto di qualche amico volenteroso, una membrana impermeabilizzante sulle mattonelle già esistenti.

La membrana è elastica, trasparente, invisibile e resistente al calpestio e subito dopo l’applicazione, le mattonelle appariranno lucide come se fossero state appena posate. Tuttavia, ci sono casi in cui si deve ricorrere a metodiche più drastiche quando le problematiche sono serie e potrebbe pregiudicare addirittura la struttura dell’intero prefabbricato. In quel caso bisogna interpellare una buona ditta edile che provvederà ad eliminare la pavimentazione esistente, a posizionare una guaina poliuretanica o in resina e a rimettere delle nuove maioliche.

Una cosa di estrema importanza che l’impresa edile effettuerà, sarà quella di analizzare il massetto e constatare se ha la giusta pendenza per una corretta defluizione delle acque piovane, altrimenti dovrà trovare un alternativa per risolvere il problema prima di procedere all’impeabilizzazione e alla posa in opera delle nuove maioliche.

Top