I complementi di arredo sono degli elementi essenziali in una casa, in quanto la arricchiscono e la completano. Oltre ad avere un’importante componente estetica, sono funzionali e utili. Approfondiamo dunque nel dettaglio quali scegliere e come adattarli agli ambienti domestici.
Una casa per essere completa e arredata di tutto punto ha bisogno di moltissimi componenti, non solo per arricchirla sul piano estetico e plasmarla sui nostri gusti personali, ma anche per una questione di praticità e utilizzo. Alcuni elementi sono imprescindibili, come i mobili portanti e principali di una casa, insieme ai sanitari. Poi invece ci sono quelli che apparentemente risultano meno importanti, ma in realtà giocano un ruolo fondamentale per la completezza della casa e per darle quel tocco in più: stiamo parlando dei complementi di arredo. Questi ultimi, se scelti con attenzione e seguendo lo stile e il design della casa, la arricchiscono donando all’ambiente un aspetto curato e personalizzato.
Cosa sono i complementi di arredo?
Come suggerisce la parola stessa, i complementi di arredo sono degli elementi complementari all’arredo stesso, con il fine di arricchirlo, personalizzarlo e completarlo. Come abbiamo già detto, la loro importanza non risiede solo nell’aspetto estetico, ma anche funzionale.
Per complementi di arredo intendiamo: cuscini, tende, quadri, orologi, tappeti, specchi, appendiabiti, mensole, librerie, vasi, portaoggetti, lampade e anche piccoli mobiletti. Immaginatevi adesso una casa con delle grandi finestre ma senza tende. O delle ampie pareti senza quadri, allo stesso modo immaginate un divano senza cuscini. L’aspetto complessivo risulterebbe sicuramente vuoto e non completo. Ecco perché i complementi di arredo sono così importanti.
Come scegliere i complementi di arredo
La scelta dei complementi di arredo non deve essere lasciata al caso in quanto quest’ultimi saltano subito all’occhio e, se non si abbinano al design degli interni, potrebbero giocare un’arma a doppio taglio e risultare fuori luogo nel contesto in cui sono stati posizionati.
In commercio per fortuna esistono molteplici forme, fantasie, colori e modelli dei vari complementi di arredo, per questo non è difficile abbinarli alla casa e ai propri gusti personali. Inoltre, è possibile che a lungo andare, man mano che la casa diventa vissuta, ci sia bisogno di apportare qualche modifica e sostituire o cambiare degli elementi, questa potrebbe essere la giusta occasione per trovare l’accessorio giusto, attraverso un’accurata ricerca.
In ogni caso un consiglio utile prima di acquistare qualsiasi elemento è quello di studiare bene la stanza in cui deve essere posizionato in termini di forma, dimensioni e luminosità.
Stili di arredamento e complementi di arredo
Tutti gli elementi di una casa devono, inoltre, essere abbinati in base allo stile, scopriamo quelli più quotati.
- Moderno: i complementi di arredo in questo stile hanno linee pulite, forme essenziali e semplici, solitamente hanno un aspetto minimal. Possono anche essere chiamati contemporanei.
- Shabby: come la parola stessa suggerisce, i componenti in stile shabby si presentano “trasandati”, o più precisamente hanno un aspetto invecchiato. In ogni caso questo stile ha preso molto piede negli ultimi anni, diventando molto apprezzato.
- Rustico: stile comune nelle case di campagna, dove spiccano componenti in legno e colori caldi. I complementi in questo caso si presentano non eccessivamente rifiniti e semplici.
- Vintage: un tuffo tra gli anni 20 fino ad arrivare ai 70/80, questo stile ricorda momenti nostalgici, così come i complementi che spiccano per tessuti e colori solitamente pastello.
